I candidati alle elezioni dicano qualcosa sulla scuola

Tre elezioni importanti per il nostro territorio: politiche, regionali e comunali per Viterbo, capoluogo di provincia. Tre occasioni fondamentali per dire qualcosa di decisivo sulla situazione che vive la scuola italiana e tutto il suo personale.

La speranza, come sindacalista e insegnante, è che le formazioni politiche che si propongono alla guida di Paese, regione e comune, dicano qualcosa anche sulla scuola. Quale è la scuola che si immaginano, quella che vogliono? Come intendono rapportarsi riguardo agli interventi fatti nel corso della legislatura che sta per finire?

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LE RISPOSTE

Rotelli-Allegrini-Monti (Fratelli d’Italia): “La buona scuola? Un fallimento di Renzi da abolire” – Leoni (Potere al popolo): “Noi vogliamo la scuola della Costituzione” – Fioroni (Pd): “Dobbiamo difendere la scuola che abbatte le barriere…” – Mazzoli (Pd): “Sulla scuola occorre tornare a un confronto vero…” – Liberi e Uguali: “Scuola, che cosa ha fatto il sindacato nei due anni della legge 107?” – Battistoni (FI): “Scuola, servizio pubblico da riformare” – Bigiotti: (Lista Zingaretti presidente): “Cosa penso della scuola? E’ un asset fondamentale per la nostra società” – Contardo e Mancinelli: “Abolire la riforma ‘Buona scuola’ è prioritario” – Somigli (Uil): “I candidati alle elezioni dicano qualcosa anche sulla scuola”