“I docenti deportati devono tornare tutti a casa”

“Tutti a casa. I docenti ‘deportati’ illegittimamente devono ritornare tutti quanti a casa”. È l’appello lanciato ieri dalla segreteria generale della Uil scuola Viterbo Silvia Somigli, da Marcella Brancaforte e Ingrid Fronhofer, entrambe docenti “deportate”, durante l’incontro organizzato dalla Uil scuola al terzo piano di corso Italia 68 a Viterbo.

“E questo – prosegue Silvia Somigli – deve essere un imperativo abbracciato e sostenuto anche dalle istituzioni, non solo sindacale, e deve accogliere le istanze di un movimento civile che parte dal sud. La questione della riforma della scuola incide sulla vita di tantissimi docenti e famiglie e deve essere ancora risolta. E non vogliamo passare dai mesi agli anni di attesa perché il danno sarebbe tremendo e irreparabile”.

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